SPORT 

Il gioco d’azzardo può portare benefici nella terza età

E’ ormai stabilito che con l’avanzare dell’età il nostro cervello perde le sue capacità di apprendimento ed ha la tendenza rispondere più lentamente a stimoli esterni; numerosi sono gli studi che evidenziano come mantenere una mente allenata e vivace porta ad un rallentamento dell’invecchiamento della mente e quindi ad una migliore qualità della vita.

La scienza medica consiglia da sempre che cercare di avere uno stile di vita impegnato e condurre attività diverse porta sempre benefici: i consigli classici sono di avere interessi che vanno al di là della routine quotidiana, come effettuare regolarmente attività fisica, attenersi ad una dieta sana ed equilibrata ed intraprendere rapporti sociali in maniera costante.

Fondamentalmente tutto quello che comporta un esercizio costante del nostro cervello, in qualsiasi fase della vita ma specialmente nei soggetti anziani, provoca benefici a lungo termine e determina un rallentamento dell’invecchiamento del nostro organo principale.

Una ricerca dell’università di Yale ha portato a dei risultati sorprendenti

Nel corso di uno studio dell’Università di Yale del 2004 sono state effettuate interviste ed analisi sulla qualità della vita di circa 2000 adulti, andando a verificare fattori come la dipendenza da alcool, stato di salute generale, depressione e benessere economico.

I risultati di questa ricerca hanno mostrato come coloro che anche saltuariamente giocano d’azzardo hanno una migliore qualità della vita rispetto a quelli che non giocano

E’ stato rilevato come i giocatori possano rilassarsi tramite questo tipo di attività portando ad una diminuzione del tasso di incidenza di eventuali malattie legate allo stress, come depressione, stati di ansia, diabete e malattie cardiovascolari e gastrointestinali.

Oltre a tutto questo, il partecipare a giochi come Poker o Blackjack coinvolge in maniera diretta il cervello, mantenendo la mente attiva e migliorando le capacità cognitive e di ragionamento dell’individuo: per esempio per giocare una mano a Poker è necessario effettuare ragionamenti in base alle possibilità di uscita delle carte che possono portare ad una combinazione più favorevole, calcolare la probabilità degli altri giocatori di superare il nostro punteggio e svelare eventuali bluff.

Da non sottovalutare inoltre è l’intensa attività sociale legata a questi tipi di giochi, nei quali è necessario confrontarsi con le altre persone che partecipano, anche in maniera indiretta (se si gioca online) tramite i forum e le chat.

Un altro studio è stato effettuato dall’Università del Southern Illinois sull’effetto che ha il gioco d’azzardo nel provocare felicità nelle persone.

In questa ricerca gli ospiti di diverse case di riposo sono stati fatti partecipare a differenti tipi di giochi d’azzardo: il team ha scoperto che i livelli di felicità e intrattenimento dei partecipanti erano superiori rispetto alle attività di una normale giornata di routine, come per esempio guardare la televisione da soli.

I ricercatori hanno rilevato come i partecipanti, che hanno giocato partite a Blackjack e Poker, hanno tutti mostrato segni di divertirsi e di soddisfazione al termine delle loro prove.

In definitiva ogni attività che comporta un utilizzo continuo e proattivo della mente, a qualsiasi età, è vivamente consigliata: specialmente nella terza età la capacità di mantenere il cervello stimolato e attivo può portare benefici notevoli sulla qualità media della vita.

Altre ricerche riguardo i benefici del gioco d’azzardo sono in corso da parte di professionisti del settore medico, i quali consigliano di praticarlo esclusivamente come un’attività a scopo ludico, ricordandosi sempre di giocare con moderazione e responsabilmente.

Related posts