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L’età? Non è altro che un numero, ve lo garantiscono questi Super Nonni!

Se siete giovani e sempre stanchi leggere questo articolo vi farà sentire ultra centenari. Sì perché ci sono Signore e Signori di una certa età che con la loro forza ed energia farebbero impallidire chiunque. Sono la prova vivente che l’età non è altro che un numero, una convenzione e che con un po’ di buona volontà si possono raggiungere obiettivi incredibili.

Greta Pontarelli, campionessa di pole dance

Avreste mai pensato di vedere una signora di più di 60 anni esibirsi in uno spettacolo di pole dance, e soprattutto di farlo meglio di una ventenne? Se la risposta è no, allora non conoscete la storia di Greta Pontarelli, strepitosa ginnasta di San Diego, in California, che arrivata ai suoi 59 anni ha deciso di intraprendere una nuova disciplina: la pole dance. Greta aveva alle spalle esperienza nel mondo della ginnastica, ma anche una diagnosi di osteoporosi che avrebbe bloccato la maggior parte delle persone. Invece lei ha fatto l’opposto: ha deciso di rafforzare il suo fisico per combattere la malattia e lo ha fatto iniziando una disciplina completamente sconosciuta. Greta è poi arrivata addirittura a competere contro atlete che avevano la metà (a volte ancora di meno!) dei suoi anni e a vincere il Campionato del Mondo di Pole Dance.

Robert Marchand, una vita in bici

Che dire allora di Robert Marchand, un allegro signore francese che ha passato tutta la sua vita in sella ad una bicicletta e che proprio non ne vuole sapere di scendere? Classe 1911 (nessun errore, Robert è nato proprio il 26 novembre del 1911), il ciclista ha festeggiato i suoi 107 anni facendo 20 km in bicicletta, attività che potrebbe risultare difficile anche ad un ventenne. Oltre a questo invidiabile record, Marchand ne ha siglato un altro: nel 2016 ha stabilito il record di km orari per un ultra centenario, arrivando a segnare 22,547 chilometri all’ora. Provateci e vi renderete conto di quanto ancora corre l’arzillo signore!

Ruth Flowers, a 78 anni è diventata Mamy Rock

E se pensate che si tratti solo di fare attività fisica, vi sbagliate di grosso: non invecchiare significa anche tenere la mente aperta a nuove opportunità. È quello che han fatto Ruth Flower, arzilla nonna inglese che a 78 anni è diventata una DJ professionista. Il colpo di fulmine avvenne in occasione della festa di compleanno di suo nipote, in un club. Folgorata dalla novità della musica elettronica, Ruth decise di intraprendere un viaggio che la portò nel 2009 ad esibirsi dal vivo davanti ad un vero pubblico. Da allora divenne famosa come Mamy Rock e si esibì nei club di tutta Europa. Ruth se ne è andata nel 2014, senza aver mai smesso di vivere al 100% la sua terza età.

Bisogna anche riconoscere che tutto questo sarebbe stato impensabile fino a poche decine di anni fa. Sicuramente è merito dei miglioramenti in campo medico ma anche del diverso approccio mentale che hanno oggi le persone. Pensateci la prossima volta che vi sentirete stanchi e senza motivazioni: l’età anagrafica è solo un numero!

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